Studio sulla logistica: moderato ottimismo per un 2021 post pandemia, digitalizzazione e Brexit
La pandemia del Coronavirus ha completamente modificato il panorama del trasporto merci su strada. Per questo motivo, noi di Alpega Group abbiamo deciso di lanciare un sondaggio su larga scala rivolto a più di 1200 aziende di logistica e trasporti in Europa sull'impatto della crisi sanitaria e sulle altre sfide odierne, come la Brexit e la digitalizzazione del settore.
La prima constatazione è che, sebbene la maggior parte degli intervistati ritenga che il peggio sia passato, vi è particolare cautela quando si tratta di valutare i mesi a venire. Di conseguenza, il grado di ottimismo nei confronti del settore dei trasporti si attesta in media a 6,2 su 10.
Buone prospettive per un prossimo recupero nel settore della logistica
Il 72% delle risposte indica che nel 2021 i profitti ottenuti dalle aziende di trasporto saranno pari o superiori a quelli del 2020. Mentre parte degli intervistati ammette di aver subito una significativa riduzione delle attività, il 75% ritiene che il numero di transazioni sarà mantenuto o aumenterà anche nei prossimi mesi. Analogamente, per quanto riguarda i prezzi dei trasporti, la stragrande maggioranza afferma che aumenteranno o almeno rimarranno sullo stesso livello.
Soluzioni digitali per il settore dei trasporti: l'elemento determinante durante la pandemia
Un'altra certezza lasciata dalla pandemia è la necessità di progredire nella digitalizzazione organizzativa. Gli strumenti digitali hanno svolto un ruolo chiave negli ultimi mesi, come dimostra il nostro studio.
Nell'ambito delle soluzioni digitali, l'uso delle borse carichi è diventato prevalente, una tendenza che risponde alla necessità di cercare rotte alternative e di trovare carichi di ritorno da destinazioni meno comuni in funzione di una crescente domanda di trasporto. Nell'ambito dei servizi offerti da piattaforme come Teleroute, parte di Alpega Group, la ricerca di offerte di carico è stata quella più utilizzata.
In che modo la Brexit avrà un impatto sulla logistica? – Incertezze sulla Brexit
La crisi del Coronavirus è coincisa con l'effettiva uscita del Regno Unito dall'Unione europea, un fatto che, come dimostra il sondaggio sui trasporti, ha portato scetticismo tra i trasportatori europei. In questo caso, il livello di ottimismo delle aziende che intrattengono relazioni commerciali con Londra è di 5 su 10. Questa valutazione può essere spiegata dal 40% degli intervistati che ritengono che la Brexit abbia "seriamente compromesso" le attività di trasporto.
Ciò vale anche per il futuro: circa la metà dei professionisti del settore ritiene che le proprie attività con il Regno Unito subiranno una riduzione nei prossimi mesi. Tra le principali ragioni addotte dagli intervistati vi sono l'eccessiva burocrazia e la mancanza di informazioni. Fai clic qui per consultare lo studio completo sulla logistica!